La Cucina Veneta è Cultura del Mare.
Le ‘Baruffe Ciozzotte’ del celebre Carlo Goldoni lo dimostrano.
Esiste un profondo legame tra il Mare, Goldoni e la Cucina Veneta.
Quando i Veneti sfuggirono alla pressione barbarica e si rifugiarono in Laguna, compresero la grande importanza della
Pesca per la loro stessa sussistenza.
Ben presto Venezia divenne l’autorità incontrastata del Mare Adriatico che, in seguito, prese il nome di Golfo di Venezia. La pesca è stata per secoli una delle attività più importanti fin dalla nascita della Serenissima Repubblica.
Le imbarcazioni più antiche sono state le tartane, robuste e stabili, e le sardellare, per la pesca delle sardine, poi soppiantate dal bragozzo, più piccolo e leggero, adatto a fondali più bassi.
I bragozzi di Chioggia nascevano negli squeri, piccoli cantieri gestiti dai maestri d’ascia.
Qui si poteva assistere alla festosa cerimonia del loro varo con la Chiàbita.
Il pescato doveva essere venduto solamente a Chioggia o a Venezia ed il suo trasporto avveniva tramite le portolate: ogni cinque o sei bragozzi, vi era una di queste barche che partiva per raggiungere la terraferma.
Chioggia fu lo scenario teatrale ideale del Goldoni.
Goldoni portò finalmente in scena i rudi lavoratori del mare nel 1762 con “Le Barruffe Ciozzotte”. Questi uomini affrontavano ogni tempesta con una sapienza ancestrale e rifornivano le mense, povere o ricche, di tutta la varietà di pesci dell’Adriatico.
Nella Serenissima l’esercizio della pesca ed il commercio ittico erano regolamentati da leggi rigorosissime. Era imposto un divieto della vendita di pesci al di sotto della taglia minima. Nell’ingresso della Pescheria di Rialto ed in Campo Santa Margherita a Venezia, erano affisse due lapidi in marmo con le misure minime per la vendita del pesce. Perciò, chi veniva sorpreso a commerciare misure inferiori, veniva punito con una multa salatissima.
Il rispetto e la riconoscenza per il mare traspare anche nell’alta qualità del pesce presente nelle ricette della Cucina Veneta. Le pietanze di pesce a Venezia sono state anche arricchite dall’utilizzo di spezie dell’Oriente con cui Venezia aveva continui scambi.
Chioggia è sede del Mercato Ittico all’Ingrosso: il più importante d’Italia insieme a quello di Mazara del Vallo.
L’ Amministratore Avv. Emanuele Mazzaro ci ricorda che: ” All’interno del Mercato del pesce all’ingrosso di Chioggia, due volte al giorno – alle 3 del pomeriggio e 3 di notte – si celebra l’asta del pesce all’orecchio. E’ un vero e proprio rito che rappresenta un simbolo del Mercato e della antica tradizione che lega il Mare, Goldoni e la Cucina Veneta.”
Al Festival Cucina Veneta 5-6-7 Luglio prossimi Padova
Sarà servito un Menù Ricchissimo di Pesce: ‘Lo Sposalizio del Mare’ nella serata del 5 Luglio
Lo Spettacolo Teatrale in Piazza del Donatore aperto a tutti e Gratuito
Andranno in scena, sul Palco Centrale del Festival della Cultura e Cucina Veneta , in Piazza del Donatore di Sangue
le celebri ‘Baruffe Ciozzotte’ di Carlo Goldoni a cura del Piccolo Teatro di Chioggia
con l’introduzione del Linguista Veneto Alessandro Moccellin della Academia della Łengua Veneta e Academia della Bona Creansa